La miscela arabica e la miscela robusta rappresentano le due specie di caffè più conosciute al mondo. Effettivamente, si tratta di due miscele dalle quali derivano il sapore e l’aroma di quasi tutte le tipologie di caffè. Ma quali sono le differenze tra miscela arabica e miscela robusta? Ve le sveliamo subito.
Le principali differenze tra miscela arabica e robusta riguardano per lo più la provenienza, l’aroma e la quantità di caffeina presente nei chicchi.
Il caffè miscela arabica proviene principalmente dall’Etiopia, dal Sudan e dal Kenya. Tuttavia, questa tipologia di pianta del caffè, negli ultimi anni, è stata coltivata in grosse quantità anche in America Latina. La miscela robusta viene invece raccolta prevalentemente in Africa Occidentale e nell’Asia Sud orientale.
Per quanto riguarda i chicchi, è piuttosto facile distinguere la miscela arabica da quella robusta. Nel primo caso si tratta di chicchi di forma allungata e ovale. Nel secondo caso, al contrario, si tratta di chicchi più rotondeggianti. Inoltre, i chicchi della pianta che dà origine alla miscela robusta sono più duri.
A questo punto, arriviamo alla differenza più interessante che riguarda il gusto.
Dalla miscela arabica deriva un caffè dal sapore più delicato e da un aroma più forte, con lievissime sfumature acide. La miscela robusta produce invece un caffè dal sapore più forte e più amaro, ma anche dall’aspetto più cremoso.
Ed ecco che ci chiediamo: è più buona la miscela arabica o la miscela robusta? In linea generale, la miscela arabica è considerata più pregiata. Tuttavia, ciò non significa che essa sia più buona. Come in tutte le cose, molto dipende dal gusto personale.
Naturalmente, anche la qualità farà la differenza. Per questo motivo, che siate amanti della miscela arabica o della miscela robusta, vi consigliamo di acquistare le vostre cialde di caffè sul sito Cialdapoint, un portale che offre una vasta gamma di caffè in capsule, ai prezzi più competitivi del web.