Una tazza di caffè al giorno può far bene alla memoria? Secondo recenti studi, sembrerebbe proprio di si. E ciò si aggiunge ai numerosi benefici del caffè già dimostrati da tantissime ricerche scientifiche. Più in generale, la caffeina fa bene al cervello, grazie agli effetti fisiologici che questa sostanza avrebbe sulle cellule neuronali. Grazie ad una tazza di caffè, quindi, sarebbe possibile aumentare la concentrazione e la memoria, e diminuire il rischio di malattie neurodegenerative.
Lo studio che riguarda i benefici della caffeina sulla memoria è stato condotto dalla Johns Hopkins University. Ad alcuni volontari, divisi in due gruppi, sono stati somministrati rispettivamente 200 milligrammi di caffeina e pillole placebo, pochi minuti dopo aver visionato delle immagini.
Questo esperimento è stato ripetuto per più giorni. Alla fine, è stato provato che il gruppo che ha assunto regolarmente caffeina, è riuscito a distinguere in maniera netta immagini simili, ma non identiche, rispetto all’altro gruppo.
Ciò significa che la caffeina è in grado di influire in modo positivo sulla conservazione della memoria a lungo termine. Un risultato mai esaminato nel dettaglio prima di questa ricerca.
Naturalmente, essendo la caffeina una sostanza stupefacente, nonostante i suoi benefici è importante non eccedere. Gli esperti consigliano di non superare le tre tazze al giorno. Dose che equivale ai 200 milligrammi di caffeina utilizzata dai ricercatori.
Un ottimo modo per assumere caffeina e preservare la salute è bere il caffè in capsule. Al contrario di quanto molti pensino, il caffè in cialde fa meno male di quello preparato con la moka. Si tratterebbe di una questione di filtraggio che, come sappiamo, con la moka è più lento. E dunque, in questo modo, viene rilasciata più caffeina e si rischia di superare le dosi consigliate dai medici.
Inoltre, come è ovvio che sia, è molto importante valutare la qualità del caffè. E’ possibile acquistare le migliori cialde di caffè in commercio su Cialdapoint.com.